Redditometro, illegittima la richiesta di indicare i saldi dei conti correnti
Il Garante della privacy si è limitato a imporre una maggiore chiarezza sugli effetti del rifiuto di esibire i dati
Esaminando il testo del parere dello scorso 21 novembre del Garante della privacy sul c.d. “redditometro” emerge un aspetto molto interessante, che riguarda il contenuto dell’invito a comparire notificato ai contribuenti.
Infatti, sembra che nell’invito a comparire sull’accertamento del 2009 venga chiesto al contribuente di indicare alcune informazioni sui conti correnti.
Nel punto E.2.4 si legge infatti che nell’invito c’è “un prospetto nel quale sono riepilogate le spese che risultano sostenute con un’apposita sezione nella quale indicare i saldi iniziali e finali dei Suoi conti correnti bancari e postali nonché dei conti titoli, relativi all’anno 2009, utilizzando le risultanze degli estratti conto”.
Il Garante, analizzando ...