Delibere del CdA ad impugnabilità dei soci limitata
Per l’impugnazione, la delibera dell’organo di gestione dev’essere contraria alla legge o allo statuto e lesiva di un loro diritto soggettivo
I soci possono impugnare una delibera del CdA solo se adottata in violazione di regole legali o statutarie e lesiva di loro diritti “soggettivi”. La precisazione è resa dal Tribunale di Milano nell’ordinanza del 29 marzo 2014.
Ai sensi dell’art. 2388 comma 4 c.c., le deliberazioni che non sono prese in conformità della legge o dello statuto possono essere impugnate solo dal Collegio sindacale e dagli amministratori assenti o dissenzienti entro 90 giorni dalla data dell’adozione; possono essere altresì impugnate dai soci le deliberazioni lesive dei loro diritti.
La norma citata – sottolinea il Tribunale di Milano – deve essere interpretata alla luce dei criteri tratteggiati dall’art. 12 delle disposizioni sulla legge in generale. E, quindi, anzitutto nel suo ...
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