Sull’omesso versamento IVA 2005 la Cassazione «dimentica» la Consulta
Un condannato in via definitiva per omesso versamento IVA 2005 di circa 79.000 euro, grazie alla Consulta potrà ricorrere al giudice dell’esecuzione
La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 19429 di ieri, ha confermato la condanna del legale rappresentante di una sas per avere omesso il versamento dell’IVA relativa al 2005 per 79.232 euro. Grazie alla sentenza n. 80/2014 della Consulta, tuttavia, il condannato potrà ottenere dal giudice dell’esecuzione la revoca della decisione ormai definitiva.
L’art. 10-ter del DLgs. 74/2000 – come introdotto dall’art. 35 comma 7 del DL 223/2006 (conv. L. 248/2006) – punisce con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versi l’IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo di imposta successivo (l’art. 6 comma 2 della L. 405/90 stabilisce che l’acconto IVA deve essere versato entro ...
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