Restano le agevolazioni fiscali per gli atti di affrancazione di terre civiche
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate, ribadendo che in tale ipotesi non si realizza alcun atto traslativo
Gli atti di affrancazione di terre gravate da usi civici realizzati dal 1° gennaio 2014 continuano a godere dell’esenzione da imposta di registro prevista dall’art. 2 della L. 692/81, in quanto non configurano atti di trasferimento immobiliare a titolo oneroso. Il chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle Entrate, nella ris. n. 64, di ieri. Il dubbio sulla possibilità di applicare l’esenzione scaturiva dalla norma recata dall’art. 10 comma 4 del DLgs. 23/2011 che, nell’ambito della riforma dell’imposizione indiretta dei trasferimenti immobiliari, ha disposto la soppressione di tutte le agevolazioni ed esenzioni operanti per l’imposta di registro in relazione agli atti traslativi di immobili o di diritti reali immobiliari a titolo oneroso ...
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