La cessione d’azienda preclude la deduzione degli ammortamenti
Occorre non soltanto l’effettiva strumentalità dei beni, ma anche la loro utilizzazione in funzione direttamente strumentale all’esercizio d’impresa
Una società non può dedurre le quote di ammortamento relative ai beni strumentali di un’azienda ceduta ad un soggetto terzo. È quanto si desume dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 13807 del 18 giugno 2014.
Dai fatti di causa emerge che una snc aveva ceduto all’inizio del 1999 la sua azienda e, quindi, successivamente era stata posta in liquidazione, presentando per tale periodo (da dopo la cessione d’azienda fino alla fine del periodo d’imposta) una dichiarazione dei redditi in cui erano stati indicati, tra l’altro, la plusvalenza derivante dalla cessione d’azienda, nonché gli ammortamenti residui relativi ad avviamento e beni materiali. Il Fisco, però, aveva ripreso a tassazione tali quote di ammortamento, ritenendo che le stesse non fossero ...
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