Modelli organizzativi, determinante per l’efficacia esimente il sistema disciplinare
Le linee guida di Confindustria approfondiscono i principi del sistema disciplinare per i lavoratori subordinati, i soggetti apicali e i terzi
Nell’aggiornamento al 31 marzo 2014 delle “Linee Guida per la costruzione dei Modelli di Organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. 231/2001” di Confindustria, suddivise in Parte generale e Parte speciale, vengono tracciate le coordinate necessarie alla costruzione di un adeguato sistema disciplinare.
Confindustria pone l’accento sull’importanza del sistema disciplinare in quanto ricorda che la giurisprudenza ha negato efficacia esimente a modelli organizzativi privi di una adeguata previsione di sanzioni disciplinari.
L’apparato disciplinare deve infatti completare e rendere effettivo il modello organizzativo, fungendo come presidio interno all’impresa che si attiva a prescindere dall’eventuale instaurazione di un giudizio penale
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