Niente raddoppio dei termini per violazioni penali sulle sanzioni da RW
Le violazioni sul monitoraggio fiscale non hanno rilievo penale, per cui non ha fondamento il raddoppio dei termini
Ai sensi dell’art. 4 del DL 167/90, alcune tipologie di contribuenti (sostanzialmente, persone fisiche, enti non commerciali e società semplici) devono indicare, nel modulo RW della dichiarazione dei redditi, gli investimenti e le attività finanziarie detenuti all’estero.
Ove ciò non avvenga oppure la dichiarazione sia incompleta o infedele, possono essere irrogate le sanzioni previste dall’art. 5 del DL 167/90, che, a seguito della L. 97/2013, vanno dal 3% al 15% degli importi non dichiarati, o dal 6% al 30% se lo Stato estero è un paradiso fiscale.
Dal tenore letterale dell’art. 20 del DLgs. 472/97 le sanzioni indicate vanno notificate, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di commissione della violazione.
Sovente accade che gli ...
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