ACCEDI
Venerdì, 20 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Niente raddoppio dei termini per violazioni penali sulle sanzioni da RW

Le violazioni sul monitoraggio fiscale non hanno rilievo penale, per cui non ha fondamento il raddoppio dei termini

/ Alfio CISSELLO e Claudia MARINOZZI

Mercoledì, 10 settembre 2014

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ai sensi dell’art. 4 del DL 167/90, alcune tipologie di contribuenti (sostanzialmente, persone fisiche, enti non commerciali e società semplici) devono indicare, nel modulo RW della dichiarazione dei redditi, gli investimenti e le attività finanziarie detenuti all’estero.

Ove ciò non avvenga oppure la dichiarazione sia incompleta o infedele, possono essere irrogate le sanzioni previste dall’art. 5 del DL 167/90, che, a seguito della L. 97/2013, vanno dal 3% al 15% degli importi non dichiarati, o dal 6% al 30% se lo Stato estero è un paradiso fiscale.

Dal tenore letterale dell’art. 20 del DLgs. 472/97 le sanzioni indicate vanno notificate, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di commissione della violazione.
Sovente accade che gli ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU