Apple e Fiat nel mirino della Commissione europea
Aperta la procedura per aiuti di Stato illegali per i ruling troppo «generosi» concessi da Irlanda e Lussemburgo
La Commissione europea ha reso note le lettere, indirizzate lo scorso 11 giugno 2014, con le quali è stata formalmente aperta la procedura per aiuti di Stato illegali concessi dall’Irlanda e dal Lussemburgo nei confronti, rispettivamente, dei gruppi Apple e Fiat.
Benché da tempo gli organismi dell’Unione, così come gli operatori e la stessa opinione pubblica, abbiano iniziato a prendere atto della ridotta tassazione che grava sui gruppi multinazionali, le due procedure aperte dalla Commissione rivestono un’importanza peculiare in quanto rappresentano la prima azione concreta posta in essere per recuperare risparmi d’imposta considerati indebiti. L’importanza dei documenti risiede, in particolar modo, nella metodologia utilizzata per cercare di dimostrare l’incompatibilità ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41