Comuni alluvionati, il CNDCEC chiede una nuova proroga dei termini
Per i commercialisti è necessario adottare una normativa che regoli automaticamente le sospensioni in caso di calamità naturali
Non poteva che suscitare polemiche il provvedimento con cui il Ministero dell’Economia ha deciso di interrompere la sospensione dei termini per i versamenti di tributi e contributi nelle zone colpite dalle recenti alluvioni e disporre, per i contribuenti residenti, il pagamento in un’unica soluzione entro e non oltre il prossimo 22 dicembre.
Polemiche legate suprattutto ai tempi di adozione di un provvedimento che arriva circa 10 giorni dopo aver disposto la sospensione fino al 20 dicembre (il comunicato che ne dava notizia è del 5 dicembre) e appena 5 giorni (lavorativi) prima della nuova scadenza individuata.
Abbastanza per tornare a chiedere non solo una “nuova proroga dei termini”, ma anche l’adozione di una norma che vada a regolamentare, una volta per tutte, ...
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