Spese di vitto e alloggio prepagate deducibili in misura integrale
Secondo la circolare di Confindustria, alle spese di vitto e alloggio sostenute dal committente non si applica il limite del 75%
Nei giorni scorsi l’area politiche fiscali di Confindustria ha emanato una circolare avente ad oggetto le novità del decreto semplificazioni (DLgs. 175/2014).
Tra i temi analizzati vi è anche l’intervento dell’art. 10 del DLgs. 175/2014 in base al quale, a partire dal 2015, per i contribuenti con esercizio sociale coincidente con l’anno solare, le prestazioni alberghiere e di somministrazione di alimenti e bevande acquistate direttamente dal committente non costituiscono compensi in natura per il professionista.
Appare di un certo interesse l’apertura di Confindustria nei confronti della deducibilità integrale delle spese di vitto e alloggio sostenute dal committente, senza applicare il limite del 75% disposto dall’art. 109 comma 5 del TUIR.
Secondo l’Associazione, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41