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FISCO

Credito per le imposte estere solo se il prelievo è «definitivo»

La detrazione prevista dall’art. 165 del TUIR non compete per le imposte pagate a titolo provvisorio, o in eccesso rispetto alle Convenzioni

/ Gianluca ODETTO

Martedì, 10 febbraio 2015

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Una delle più frequenti questioni che si incontrano nell’ambito della corretta determinazione del credito per le imposte assolte all’estero, la cui regolamentazione interna si rinviene nell’art. 165 del TUIR, riguarda le caratteristiche delle imposte estere che vanno in detrazione dell’IRPEF o dell’IRES.

Il principio generale è quello per cui sono scomputabili le imposte pagate all’estero a titolo definitivo; riprendendo allo scopo il contenuto della circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 50 del 12 giugno 2002 (§ 18), sono da considerare definitive le imposte pagate all’estero divenute “non ripetibili”, ovvero non suscettibili di modificazione a favore del contribuente. Non possono, quindi, essere scomputate:
- sotto un primo profilo, ...

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