Parliamo di «Italia digitale» e consegniamo la CU su carta?
Gentile Redazione,
mi devo essere perso qualcosa.
Una deroga ai programmi di digitalizzazione deve essermi rimasta nascosta tra le pieghe di qualche decreto, altrimenti non riesco proprio a spiegarmi come possano convivere nello stesso mese l’obbligo di “digitalizzare” la fatturazione verso la P.A. e l’attuale necessità di consegnare la certificazione dei compensi ai professionisti con il modello CU 2015!
Mi sono già arrivate anche 9 pagine (comprese quelle per le firme del 5 e 8 per mille!). Moltiplichiamo per ogni tipo di soggetto e compenso che deve essere certificato?
Ma siamo tutti schizofrenici e pensiamo di avere opportunità di lavoro trasformandoci in tipografie?
Magari mi sbaglio: l’incremento delle vendite della carta potrebbe far aumentare il PIL, così si vedrà un effetto positivo...
Roberto Conchatre
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Aosta
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41