La Cassazione conferma l’irrilevanza dei prelevamenti per i professionisti
Recependo la sentenza della Consulta, i giudici mutano il pregresso orientamento
Alla fine anche i giudici di legittimità hanno capitolato dopo il decisum della Consulta, giacché, con la sentenza n. 4585/2015, per la prima volta, a quanto consta (salvo un richiamo incidentale nella sentenza n. 1008/2015), valorizzando la pronuncia n. 228/2014 della Corte Costituzionale, hanno mutato il loro consolidato orientamento pregresso, confermando l’irrilevanza dei prelevamenti ai fini dell’accertamento fondato sulle indagini finanziarie nei confronti dei lavoratori autonomi.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 32, comma 1, numero 2), secondo periodo del DPR 600/1973, i dati ed elementi attinenti ai rapporti finanziari sono posti a base delle rettifiche e degli accertamenti se il contribuente non dimostra che ne ha tenuto conto per la determinazione ...
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