Il contribuente può rendere «obbligatorio» l’avviso bonario
Sembra facile eludere gli effetti della sentenza n. 12023/2015 della Cassazione
Quando dalla liquidazione automatica scaturisce una violazione come l’omesso versamento dell’imposta, l’avviso bonario è superfluo. Detto principio, ribadito nella sentenza n. 12023 del 10 giugno 2015 della Cassazione, va a rafforzare un filone giurisprudenziale che, progressivamente, va sempre più a consolidarsi (da ultimo, si era così espressa anche la sentenza n. 1306 del 26 gennaio 2015).
Secondo la Corte, infatti, laddove si verta in tema di mera omissione/tardività di versamento di quanto autoliquidato, l’avviso bonario non è una condizione di procedibilità dell’iscrizione a ruolo, sicché l’Agenzia lo dovrebbe inviare solo quando emergano “incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione”.
La traduzione operativa di quanto affermato è ...
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