La relazione di revisione può essere «prova decisiva» per la deducibilità
Contiene enunciati che possono essere privati della loro forza dimostrativa dei fatti attestati solo con prova contraria a carico dell’Ufficio
Con la recente sentenza n. 13252/2015, la Cassazione ha affrontato una questione forse poco “battuta”, avente, però, riflessi importantissimi sulla fase di accertamento fiscale e contenzioso tributario: si tratta della valenza probatoria della relazione di revisione, recante la certificazione del bilancio della società, ai fini della dimostrazione della deducibilità dei costi indicati in tale bilancio.
Il tema, in verità, era già stato affrontato con precedenti arresti della Suprema Corte forse poco conosciuti. In particolare, con la sentenza n. 6532/2009, i giudici di legittimità avevano già stabilito che la società di revisione, iscritta nell’apposito Albo (ora Registro dei revisori legali, ndr), svolge funzioni di controllo e non di mera progettazione, circa la regolare ...
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