Settimana positiva per i prenditori di fondi
Si allenta la pressione sugli indicatori del costo del funding e calano i «tassi base» a medio-lungo
La settimana appena trascorsa, che ha visto la temporanea soluzione del problema greco, registra importanti novità favorevoli per i prenditori di fondi.
Da un lato si “sgonfiano” le pressioni sugli indicatori del costo del funding (spread Italia-Germania, Credit default swap, spread tra rendimenti obbligazionari bancari e Irs) già in atto da diverse settimane ed esacerbate dalle tensioni elleniche. Dall’altro, calano vistosamente i “tassi base” a medio-lungo (Interest rate swap). Trattasi di un movimento anomalo, in positivo per i debitori, in quanto accade di rado che scendano contemporaneamente gli spread dei Paesi periferici e i tassi “free risk” (segui tassi, valute, spread sui finanziamenti su www.aritma.eu).
Lunedì scorso, a ruota dell’accordo ...
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