Voluntary disclosure, Longobardi: «Serve una proroga congrua»
Con una lettera inviata ieri al Ministro Padoan il Presidente del CNDCEC spiega perché la «mini-proroga» disposta due giorni fa non è sufficiente
La proroga di 30 giorni (a decorrere dalla data di presentazione della prima istanza) per la trasmissione della documentazione e della relazione di accompagnamento all’istanza di accesso alla procedura di voluntary disclosure, disposta due giorni fa dall’Agenzia delle Entrate (si veda “Proroga «parziale» per la voluntary disclosure” del 15 settembre), non convince appieno i commercialisti italiani. Pur trattandosi, infatti, di un provvedimento “apprezzabile”, tale differimento “non è sufficiente per dare la possibilità a tutti i contribuenti interessati di accedere alla procedura”.
Tanto scrive Gerardo Longobardi, Presidente del CNDCEC, in una lettera inviata ieri al Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, con la quale chiede di prendere ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41