Falso in bilancio ancora punibile
Ravvisato un rapporto di continuità normativa in relazione alla condotta di mancata indicazione in bilancio di consistenti poste attive della società
Il falso in bilancio con danno, perpetrato in una società non quotata per il tramite della mancata esposizione in di rilevanti poste attive effettivamente esistenti nel patrimonio della società, continua a presentare rilevanza penale anche in esito alla recente riforma, configurandosi un rapporto di continuità normativa. A precisarlo è la sentenza n. 37570 della Cassazione, depositata ieri, che, per arrivare a tale conclusione, si sofferma su alcuni importanti “caratteristiche” delle nuove fattispecie.
I reati di false comunicazioni sociali sono stati recentemente oggetto di revisione ad opera della L. 69/2015. Prima di essa si distinguevano due ipotesi: una contravvenzionale, di cui all’art. 2621 c.c. (false comunicazioni sociali “senza danno”) e una delittuosa ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41