«Exit» limitata nell’aumento di capitale di srl
La Cassazione respinge le pretese del socio recedente e sottolinea come, per il recesso convenzionale, sia necessaria una delibera di accettazione
La Cassazione, nella sentenza n. 22349 depositata ieri, precisa che, a fronte della statuizione del CdA di una srl, fondata su una precedente deliberazione assembleare, con la quale è stabilito che l’aumento di capitale può essere sottoscritto dai soci con conferimenti in denaro “o” in natura, non è da riconoscere il diritto di recesso al socio che non abbia preso parte alla decisione sociale. Ciò vale sia con riguardo all’ipotesi di recesso connessa ai particolari diritti di cui all’art. 2473 comma 1 c.c., che relativamente a quella correlata all’aumento di capitale con nuovi conferimenti di cui all’art. 2481-bis comma 1 c.c.
In assenza di una delibera societaria di accettazione, inoltre, neppure è possibile ravvisare un’ipotesi di recesso convenzionale ...
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