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FISCO

Per Hong Kong rimangono le comunicazioni black list IVA

Le semplificazioni non sono complete, essendo il territorio asiatico ancora nella lista dei paradisi contenuta nel DM 4 maggio 1999

/ Gianluca ODETTO

Venerdì, 4 dicembre 2015

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Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 30 novembre 2015 dei due decreti ministeriali che hanno eliminato Hong Kong dalle black list “costi” e “CFC” (si veda “Hong Kong esce dalle black list «costi» e «CFC»” del 1° dicembre 2015) si completa un percorso iniziato anni addietro e che ha subìto una spinta decisiva con l’entrata in vigore della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Hong Kong, firmata a Hong Kong il 14 gennaio 2013 ed entrata in vigore il 10 agosto 2015, dopo la ratifica da parte dell’Italia con la legge n. 96 del 18 giugno 2015.

L’eliminazione del territorio asiatico dalla black list CFC (DM 21 novembre 2001) si deve al fatto che la lista è costruita tenendo conto sia del livello di fiscalità dello Stato

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