Indagini finanziarie con prova contraria alleggerita per i «semplificati»
La Regionale di Torino dà rilievo alla capacità contributiva, nonché alla prova contraria del contribuente
Nel caso in cui il contribuente abbia adottato la contabilità semplificata, i risultati delle indagini finanziarie nei suoi confronti possono assumere rilievo soltanto se i ricavi dichiarati sono inferiori all’ammontare dei versamenti riscontrati sui conti correnti. Ciò poiché la contabilità semplificata non prevede l’annotazione delle movimentazioni finanziarie e, pertanto, non consente di allegare una prova contraria della registrazione in contabilità di ogni movimento contestato. È quanto si desume dall’interessante sentenza n. 873/31/14 della C.T. Reg. di Torino.
Occorre ricordare che, ai sensi dell’art. 32 del DPR 600/1973, gli Uffici possono porre a base delle rettifiche i versamenti bancari, se il contribuente non dimostra che ne ha tenuto conto per la determinazione ...
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