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INIZIATIVE DI CATEGORIA

Domani a Roma il Congresso nazionale di UNICO

/ REDAZIONE

Mercoledì, 27 aprile 2016

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Nell’arco di 5 anni, dal 2008 al 2013, oltre il 66% degli iscritti ad Albi professionali ha lavorato “a singhiozzo”, mentre più del 44% ha dichiarato un reddito medio annuale inferiore ai 15 mila euro. Tra i giovani commercialisti (ovvero fino a 35 anni di età e con non più di 3 anni di attività alle spalle), più della metà ha dichiarato meno di 10 mila euro, mentre i tempi di attesa per i pagamenti rimangono eccessivamente lunghi (nel 60% dei casi oltre i 60 giorni).

A tratteggiare il difficile scenario riguardante il comparto delle professioni è l’Unione italiana commercialisti, che domani (ore 9.30) celebrerà il proprio Congresso nazionale a Roma (Roma Eventi, via Alibert, 5). Un appuntamento che il sindacato guidato da Domenico Posca ha voluto dedicare proprio all’innovazione, passaggio più che mai necessario per affrontare un “contesto socio-economico profondamente mutato”.

Per stare oggi sul mercato, è necessario un “commercialista 2.0”, specializzato, informatizzato e capace di offrire alla propria clientela una consulenza a tutto tondo. L’evoluzione, per UNICO, passa infatti innanzitutto per la capacità di “ripensare completamente le strategie”, a partire dalla “formazione specialistica” fino ad “aggregarsi in strutture dimensionali più adeguate alle esigenze del mercato”.

Queste le parole del Presidente Posca, secondo cui è necessario anche il “rinnovamento delle rappresentanze istituzionali e associative” e un migliore sfruttamento delle tecnologie e della grande quantità di dati di cui dispongono i commercialisti. Nel loro insieme, infatti, i circa 115 mila iscritti all’Albo posseggono “il più grande patrimonio informativo contabile/fiscale/finanziario del mondo”. Un patrimonio di almeno “100 petabyte di dati (100 milioni di gigabyte)” che andrebbe sfruttato, pur nel rispetto della riservatezza, attraverso le tecniche dei “big data analytics” applicate ai diversi ambiti della professione.

Tutti temi che verranno affrontati nel corso del Congresso di domani, articolato in 4 tavole rotonde, ognuna delle quali dedicata ad una delle direttrici da seguire per arrivare ad innovare la figura del commercialista. L’evento si aprirà con i consueti saluti istituzionali, a cui farà seguito la relazione del Presidente Posca.

Subito dopo, si aprirà la prima tavola rotonda, in cui si parlerà di “Specializzazione e crescita dimensionale. Internazionalizzazione e rete dei commercialisti”. Interverranno, tra gli altri, Achille Coppola, Segretario del CNDCEC, Vincenzo Caputo, Vicepresidente dei giovani di Confindustria, e Antonio Masciulli, Tesoriere di UNICO. A seguire la discussione sul rinnovamento della rappresentanza di categoria, a cui prenderanno parte i Presidenti di tutte le principali sigle sindacali dei commercialisti.

I lavori continueranno al pomeriggio con la tavola rotonda dedicata a “Le tecnologie al servizio dell’innovazione di Fisco e giustizia”. Prenderanno la parola, tra gli altri, Enrico Morando, Viceministro all’Economia, Gennaro Migliore, Sottosegretario alla Giustizia, e Donatella Ferranti, Presidente della Commissione Giustizia della Camera.

La giornata si chiuderà con il confronto su “Innovazione e nuove opportunità”, a cui parteciperanno, tra gli altri, Giorgio Tonini, Presidente della Commissione Bilancio del Senato, Salvatore Esposito De Falco, dell’Università La Sapienza di Roma, e Roberto De Luca, ricercatore della Fondazione nazionale commercialisti.

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