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Domenica, 15 giugno 2025

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Indennità da cessazione dei rapporti di agenzia anche con una sola condizione

La sussistenza della seconda condizione ex art. 1751 comma 1 c.c. potrebbe rendere irrilevante la questione di legittimità costituzionale

/ Michela SCHEPIS

Sabato, 7 maggio 2016

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La Corte Costituzionale, nella sentenza n. 97 depositata ieri, esamina una questione di legittimità costituzionale concernente l’indennità per la cessazione del rapporto di agenzia, disciplinata all’art. 1751 c.c.

Nel caso di specie, il giudice rimettente (che nel giudizio a quo doveva pronunciarsi circa la domanda di condanna al pagamento dell’indennità prevista all’art. 1751 c.c., avanzata da un agente di commercio contro la società preponente, a seguito della cessazione del rapporto) sollevava questione di legittimità costituzionale dell’art. 1751, comma 1, c.c., nella versione sostituita dall’art. 4 del DLgs. 303/1991, nella parte in cui subordinava il diritto all’indennità di cessazione del rapporto di agenzia al verificarsi anche di una sola delle

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