Nessuna retribuzione per le festività cadenti nel periodo di sciopero
La Suprema Corte ribadisce che durante lo sciopero sono sospesi gli obblighi contrattuali tra le parti, compreso l’obbligo retributivo per il datore
Nel caso di uno sciopero per un periodo ininterrotto di più giorni, nei quali siano ricomprese anche delle festività, con riferimento a queste ultime non è dovuto ai lavoratori che vi aderiscono il pagamento della retribuzione spettante.
Infatti, durante tutta la durata dello sciopero si considerano sospese le reciproche obbligazioni tra lavoratori e datore, compreso, quindi, anche il pagamento della retribuzione per i giorni di festività ricadenti in tale periodo.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18195 di ieri, 16 settembre 2016, rigettando il ricorso di alcuni lavoratori avverso una decisione di appello che aveva respinto le loro pretese circa il pagamento della retribuzione riferita ad alcune festività (nel caso in esame, il 25 aprile e il 1° maggio) ricadenti in un
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