Differenze temporanee irrilevanti nella comparazione CFC «white»
A certe condizioni, la fiscalità differita concorre alla determinazione degli «effective tax rates»
L’art. 167 comma 8-bis del TUIR prevede l’applicazione della disciplina CFC c.d. “white” all’impresa, società o ente controllato estero, al ricorrere congiunto di due condizioni: l’assoggettamento a una tassazione effettiva inferiore a più della metà di quella “virtuale” italiana, ovvero di quella che l’investimento sconterebbe, sempre su base effettiva, in caso di sua localizzazione nel nostro paese (lettera a); la prevalente natura “passive” del reddito conseguito dal medesimo soggetto controllato, nell’accezione declinata dalla norma e dalla prassi (lettera b).
A seguito dell’intervento recato dal DLgs. 14 settembre 2015 n. 147, valevole a decorrere dal periodo d’imposta in corso alla data di relativa ...
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Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
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