In Gazzetta Ufficiale la legge contro il caporalato
È stata pubblica sulla Gazzetta Ufficiale di ieri la legge 29 ottobre 2016 n. 199 che contiene disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo. Il testo entra in vigore oggi.
“Tra le diverse novità – aveva dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina dopo l’approvazione definitiva del testo da parte del Parlamento – è particolarmente importante il rafforzamento degli strumenti di contrasto civili e penali. Vengono colpiti i patrimoni con la confisca e viene resa più forte la rete del lavoro agricolo di qualità”.
Per quanto riguarda i nuovi strumenti penali per la lotta al caporalato come la confisca dei beni come avviene con le organizzazioni criminali mafiose, l’arresto in flagranza, l’estensione della responsabilità degli enti. In Senato è stato introdotto l’allargamento del reato anche attraverso l’eliminazione della violenza come elemento necessario e che rendeva più complessa l’applicazione effettiva della norma. La nuova legge prevede anche la responsabilità del datore di lavoro, il controllo giudiziario sull’azienda che consentirà di non interrompere l’attività agricola e la semplificazione degli indici di sfruttamento.
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