Anche per i sindacati dei commercialisti, necessario eliminare lo spesometro trimestrale
Sabato, 5 novembre 2016
“Necessaria” l’“eliminazione” dal decreto fiscale collegato alla legge di bilancio della “previsione dell’invio trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute o, in subordine, prevederne la cadenza annuale”, perché “l’adempimento, così come disciplinato, risulta oltremodo gravoso sia per i contribuenti, sia per i commercialisti”: è la richiesta che il coordinamento delle associazioni sindacali (ADC, AIDC, ANC, ANDOC, UNAGRACO, UNGDCEC, UNICO) ha espresso “con forza” all’incontro avuto con il Viceministro dell’Economia Luigi Casero il 3 novembre, nell’ambito del tavolo tecnico istituito dal MEF con i sindacati di categoria, a cui ha partecipato anche il rappresentante dell’Agenzia delle Entrate Aldo Polito.
Al momento, si legge nel comunicato diffuso dalle associazioni sindacali ieri, “scarse sono le possibilità di raggiungere il risultato sperato” del cambio di rotta sull’IVA trimestrale. Il possibile emendamento del Governo “dovrebbe contenere tutta una serie di semplificazioni e di eliminazioni di adempimenti sino ad ora esistenti. Siamo chiaramente in attesa della definitiva stesura del testo”.
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