Il nuovo CNDCEC deve dare un appoggio incondizionato allo sciopero
Giovedì, 19 gennaio 2017
Gentile Redazione,
Eutekne.info sta pubblicando lettere che, a vario titolo, stanno mettendo in dubbio la scelta responsabilmente e unitariamente presa dalle nostre organizzazioni sindacali di indire il primo sciopero della Categoria.
È una deriva da contrastare con convinzione perché, almeno per una volta, dobbiamo avere il coraggio di esporci.
Revocare la manifestazione perché abbiamo ottenuto qualcosa ci può stare; revocare per paura è davvero senza senso.
Su una cosa sola concordo con il Collega di Napoli (si veda “Lo sciopero sembra l’ennesimo percorso ad ostacoli”): è necessario che il nuovo Consiglio nazionale dia un appoggio incondizionato all’iniziativa!
L’uscente già aveva “benedetto” la manifestazione di Roma, il cui successo può essere negato solo da chi non vuole vedere.
Mi aspetto che il nuovo Consiglio, non appena sarà diventato operativo, dia questo appoggio e lo caratterizzi come segno distintivo della sua azione.
Aggiungo, infine, che la proposta di affollare in massa le Agenzie non mi sembra un’idea geniale (si veda “Lo sciopero ci può esporre a critiche, meglio una manifestazione silenziosa”).
Quand’anche venisse utilizzata per spiegare le nostre ragioni agli utenti ivi in coda, quale sarebbe il risultato? Non dimentichiamo che quasi mai i nostri clienti accedono direttamente agli uffici, per cui avremmo interlocutori con i quali nulla abbiamo da spartire.
Appoggiamo convintamente i nostri sindacati e operiamo per un grande successo dello sciopero!
Carlo Maria Braghero
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino
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