Dalla Cassazione chiarimenti sulla competenza delle sezioni specializzate in materia d’impresa
Sussiste la competenza delle sezioni specializzate in materia d’impresa per la domanda con cui la società che, per effetto di un negozio di acquisizione di una partecipazione sociale conseguente a deliberazione di aumento del suo capitale sociale, abbia ricevuto dal soggetto acquirente, come conferimento per l’acquisizione, la cessione di crediti “pro solvendo”, a seguito dell’inadempimento dei debitori ceduti, azioni i crediti medesimi contro il cedente, in forza della garanzia prevista nel detto negozio.
Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 4523 di ieri.
La controversia, infatti, rientra tra quelle individuate dall’art. 3 comma 2 lett. b) del DLgs. 168/2003, come controversie “relative” a “ogni altro negozio avente ad oggetto le partecipazioni sociali” e, nel contempo, concerne “diritti inerenti”.
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