SOS «tardiva» da rivedere
La richiesta arriva anche dal Direttore della Unità di Informazione Finanziaria, Claudio Clemente
“Non è corretto considerare automaticamente tardiva la segnalazione di un’operazione [sospetta, ndr] perché effettuata dopo che sia decorso un predefinito periodo di tempo dal compimento dell’operazione stessa. La materia della rilevazione del sospetto richiede, infatti, da parte dei segnalanti, valutazioni circostanziate e complesse, che spesso esulano dalla singola operazione per tener conto dell’evoluzione dell’operatività complessiva e del profilo soggettivo del cliente, e, da parte delle autorità di controllo, apprezzamenti di tipo tecnico sulla conformità agli obblighi del comportamento tenuto dai destinatari”.
L’affermazione, relativa alle previsioni in materia di SOS contenute nello schema di DLgs. attuativo della quarta Direttiva antiriciclaggio ...
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