Da posticipare i termini per acconti e dichiarazioni
Il CNDCEC chiede più tempo anche per la prima comunicazione delle fatture
Il posticipo del versamento dei primi acconti 2017 delle imposte dirette entro il prossimo 31 luglio, senza la maggiorazione dello 0,4%, e una riorganizzazione delle scadenze fiscali per la seconda parte del 2017.
Sono queste le richieste contenute in una lettera, inviata ieri, da Massimo Miani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commerciali e degli Esperti Contabili (CNDCEC) a Pier Carlo Padoan e Luigi Casero, rispettivamente Ministro e Viceministro dell’Economia e delle finanze.
A motivare tali richieste, il CNDCEC evidenzia la complessità e la numerosità degli adempimenti che, nei primi mesi del 2017, sono stati previsti a carico dei contribuenti. In aggiunta, viene evidenziata la prassi, sempre più diffusa, di derogare il principio previsto dall’art. 3 della L. 212/2000
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