Dalla definizione della lite non discende alcun giudicato sostanziale
Se è definita la lite sul registro, la sentenza di estinzione non ha alcun valore ai fini delle dirette
Con l’ordinanza n. 8782 depositata il 5 aprile 2017, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul ricorso di un contribuente avverso la decisione del giudice di merito che aveva respinto l’impugnazione dell’avviso di accertamento emesso nei propri confronti ai fini IRPEF; l’avviso aveva determinato la plusvalenza tassabile con riguardo al valore di avviamento evinto dalla lite sull’imposta di registro definita in via agevolata dalla cessionaria dell’azienda, ai sensi dell’art. 16 della L. 289/2002.
Il giudice di legittimità, nello specifico, richiamando una propria pronuncia del 2013 (la n. 8376 del 5 aprile 2013), ha espressamente previsto che “in tema di rettifica ai fini IRPEF del valore di cessione di azienda, dalla declaratoria di cessazione ...
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