ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Cartella di pagamento viziata da incompetenza in fuorigioco

La Cassazione applica i medesimi criteri degli accertamenti e del domicilio fiscale

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 5 agosto 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

La cartella di pagamento emessa da un Agente della riscossione incompetente è affetta da nullità, al pari di quanto avviene per gli avvisi di accertamento.
Questo è l’interessante principio affermato dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19577 depositata ieri.
Ciò può succedere quando il contribuente, cambiando residenza, muta anche il domicilio fiscale nel “trapasso” tra formazione del ruolo e notifica della cartella di pagamento.

In breve, i giudici confermano quanto è stato detto in un recente arresto in tema di fermo dei beni mobili registrati (si veda “Nullo il fermo emesso da un ufficio di Equitalia incompetente” del 30 marzo 2017, a commento della sentenza n. 8049, richiamata nella sentenza di ieri).
Detto principio emerge dagli artt. 12 e 24 del DPR ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU