Cartella di pagamento viziata da incompetenza in fuorigioco
La Cassazione applica i medesimi criteri degli accertamenti e del domicilio fiscale
La cartella di pagamento emessa da un Agente della riscossione incompetente è affetta da nullità, al pari di quanto avviene per gli avvisi di accertamento.
Questo è l’interessante principio affermato dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19577 depositata ieri.
Ciò può succedere quando il contribuente, cambiando residenza, muta anche il domicilio fiscale nel “trapasso” tra formazione del ruolo e notifica della cartella di pagamento.
In breve, i giudici confermano quanto è stato detto in un recente arresto in tema di fermo dei beni mobili registrati (si veda “Nullo il fermo emesso da un ufficio di Equitalia incompetente” del 30 marzo 2017, a commento della sentenza n. 8049, richiamata nella sentenza di ieri).
Detto principio emerge dagli artt. 12 e 24 del DPR ...
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