Svalutazioni del magazzino con trattamento variabile ai fini IRAP
Per i soggetti IRES rilevano le risultanze del Conto economico
Nonostante siano passati quasi dieci anni dalla riforma operata dalla L. 244/2007 (Finanziaria 2008), in dottrina risulta scarsamente approfondito il trattamento, ai fini IRAP, delle svalutazioni delle rimanenze di magazzino (materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, nonché prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti).
Contabilmente, la riduzione di valore può essere causata non soltanto da variazioni quantitative, ma anche dal confronto tra costo e valore di mercato (ex art. 2426 comma 1 n. 9 c.c. ), a seguito del quale può emergere un valore inferiore a quello fiscalmente riconosciuto ai fini della determinazione del reddito d’impresa (ex art. 92 del TUIR).
Per le società di persone, gli imprenditori individuali e i soggetti assimilati che calcolano il valore della produzione ...
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