Sulla definizione delle liti in scadenza restano nodi da sciogliere
Occorre osservare scrupolosamente i termini di pagamento, anche per le rate successive
Entro il prossimo 2 ottobre scade il termine per la presentazione della domanda di definizione delle liti pendenti, domanda che, secondo le istruzioni alla compilazione del modello e la circolare n. 22/2017 dell’Agenzia delle Entrate, deve essere preceduta dall’esecuzione dei versamenti, relativi a tutte le somme o alla prima rata.
Per cautela, è opportuno un rigoroso rispetto delle scadenze, specie in merito a quella del 2 ottobre.
Gli importi devono essere autoliquidati dal contribuente, con le modalità e gli accorgimenti ampiamente oggetto di analisi nella Scheda Eutekne.
L’effetto consiste nello stralcio intero delle sanzioni amministrative e degli interessi di mora, oppure nello stralcio del 60% delle sanzioni non collegate al tributo.
Gli importi possono essere versati in ...
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