Fissate le regole per il riversamento all’Erario dell’acconto IVA
In base a tempi e modalità di riversamento all’Erario dell’acconto dell’IVA di dicembre fissati dall’Agenzia delle Entrate con il provv. n. 289781 di ieri, le somme versate a banche, uffici postali e agenti della riscossione, a titolo di acconto, nei giorni 20, 21, 22 e 27 dicembre 2017 devono essere riversate in Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria dello Stato di Roma – Succursale, sulla contabilità speciale n. 1777 denominata “Agenzia delle entrate - fondi della riscossione”, entro le ore 14.50 del 29 dicembre 2017.
Stesso termine per le somme versate il 22 e 27 dicembre a istituti di pagamento diversi dalle banche, iscritti all’albo ex art. 114-septies del TUB e convenzionati con l’Agenzia
È data facoltà ai predetti intermediari e istituti di dar luogo o meno alla prenotazione dei bonifici da regolare il 29 dicembre 2017.
L’art. 6 comma 2 della L. 405/90 prevede che i contribuenti sottoposti agli obblighi di versamento dell’IVA debbano eseguire il pagamento dell’imposta a titolo di acconto entro il 27 dicembre di ogni anno.
Il versamento viene effettuato mediante delega a banche convenzionate, uffici postali o agenti della riscossione (ex artt. 19, commi 1 e 6 del DLgs. 241/1997 e 1, comma 1 del DLgs. 37/1999.
In base all’art. 6, comma 5-bis della citata legge, le somme pagate dai contribuenti vanno riversate non oltre il successivo 31 dicembre.
Il provv. di ieri dispone poi che banche, poste italiane spa e agenti della riscossione debbano trasmettere in via telematica all’Agenzia i dati relativi alle somme versate nella giornata del 21 dicembre 2017 entro il 2 gennaio 2018, nella giornata del 22 dicembre 2017 entro il 3 gennaio 2018 e nella giornata del 27 dicembre 2017 entro il 4 gennaio 2018. Questi intermediari possono riversare cumulativamente con un unico bonifico le somme: il flusso rendicontativo dovrà pervenire all’Agenzia entro il 29 dicembre.
Ancora, la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria dello Stato di Roma – Succursale è autorizzata a prelevare, dalla contabilità speciale n. 1777, le somme versate il 29 dicembre 2017 per l’imputazione al pertinente capitolo del bilancio dello Stato (cap. 1203/1) nella stessa data, eccetto 100 milioni di euro, quale stima del gettito dell’acconto spettante alla Regione Sicilia, salvo successivo conguaglio.
Infine, dalle disposizioni appena citate sono escluse le somme affluite il 29 dicembre 2017 sulla contabilità speciale e relative ai versamenti eseguiti tramite il modello “F24 enti pubblici” e, nei giorni 20, 21, 22 e 27 dicembre 2017 non si applicano, da parte delle banche, le disposizioni sull’anticipato riversamento di cui all’art. 21, comma 2-bis del DLgs. 241/97.
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