La rateazione dell’avviso bonario non comporta il riconoscimento del credito
Ammesso, quindi, il ricorso contro il ruolo che contesti nel merito la pretesa impositiva
La scelta del contribuente di accettare la dilazione delle somme richieste mediante avviso bonario sulla base dell’art. 3-bis del DLgs. 462/97 non comporta alcuna acquiescenza e, per questo, nessun riconoscimento del debito ai sensi dell’art. 2944 c.c.
Ne consegue che non è preclusa la possibilità di contestare la pretesa erariale ed è, dunque, ammissibile il ricorso avverso la cartella di pagamento emessa per il mancato pagamento di una o più rate.
Sono queste, in sostanza, le conclusioni a cui è giunta la Commissione tributaria regionale di Genova con sentenza n. 778/1/17, depositata il 29 maggio 2017.
La vicenda coinvolge una società destinataria di una cartella di pagamento emessa a seguito di iscrizione a ruolo in conseguenza della decadenza dalla facoltà di pagare ratealmente ...
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