Non è confiscabile una mera chance di profitto
La Cassazione ha annullato un’ingente confisca nell’ambito di una corruzione internazionale
Il profitto del reato che può essere oggetto di confisca deve corrispondere a un mutamento materiale, attuale e di segno positivo della situazione patrimoniale del beneficiario. Non costituisce, cioè, profitto un qualsivoglia vantaggio che, pur derivante dal reato, tuttavia sia futuro, sperato, eventuale, solo possibile, immateriale o non ancora materializzato in termini economico-patrimoniali.
Affermando tale principio, con la sentenza n. 1754 depositata ieri la Corte di Cassazione ha annullato la confisca per equivalente di beni pari a 2.100.000 di euro nei confronti del legale rappresentante di una società per azioni, imputato per corruzione internazionale.
Nel caso di specie, a tale soggetto era stato contestato di aver compiuto, per il tramite di due persone di fiducia del Ministro dell’energia ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41