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FISCO

Rifiuti speciali delle attività industriali da provare

Ai fini della tassazione, la società deve dimostrare esistenza e delimitazione delle aree in cui sono prodotti rifiuti speciali non assimilati a quelli urbani

/ Antonio PICCOLO

Lunedì, 26 marzo 2018

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Ai fini dell’applicazione della tassa sui rifiuti, nella sua evoluzione normativa dall’originaria TARSU all’attuale TARI, un altro tema che continua a far discutere è quello relativo al corretto trattamento degli uffici, delle sale di controllo della produzione, dei magazzini per lo stoccaggio delle merci e delle aree scoperte di pertinenza delle aree produttive delle attività industriali.
Il cuore della problematica, quindi il nucleo centrale delle divergenze tra Amministrazioni comunali e contribuenti, è rappresentato dalla corretta individuazione sia dei rifiuti solidi urbani o assimilati, sia dei rifiuti speciali per i quali il produttore è tenuto all’autosmaltimento. Infatti i contribuenti, contrariamente all’operato dei Comuni, ritengono di essere obbligati

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