Cessioni di fabbricati civili iscritti tra le immobilizzazioni escluse dal volume d’affari
Per la direttiva Ue non rientrano nel computo i beni d’investimento
L’art. 20 del DPR 633/72, nel definire le modalità di determinazione del “volume d’affari”, dispone che non ne concorrano alla formazione “le cessioni di beni ammortizzabili, compresi quelli indicati nell’articolo 2424 del codice civile, voci B.I.3) e B.I.4) dell’attivo dello stato patrimoniale”.
Se, a una prima lettura, l’assunto testé enunciato parrebbe risultare di facile applicazione, potrebbero sorgere tuttavia alcuni dubbi relativi a casi specifici come, ad esempio, quello relativo alla cessione di fabbricati abitativi posta in essere dalle c.d. “immobiliari di gestione”.
Secondo quanto si può evincere dalla C.M. 3 agosto 1979 n. 25, al fine di individuare i “beni ammortizzabili” enunciati nelle disposizioni del ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41