Licenziamento valido se si lavora durante il congedo parentale
Per la Cassazione costituisce una grave violazione degli obblighi di fedeltà, correttezza e buona fede
Viola l’obbligo di fedeltà e i principi di correttezza e buona fede il dipendente che durante l’assenza dal lavoro per congedo parentale presta la propria attività presso un’altra azienda.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 7425 depositata ieri, confermando la legittimità del licenziamento intimato da un’azienda di trasporto pubblico – si tratta, quindi, di destituzione dal servizio – per grave violazione del vincolo fiduciario nei confronti di un dipendente che, durante una giornata di assenza chiesta a titolo di congedo parentale, aveva svolto attività di autista a favore di un altro vettore, a cui lo stesso datore di lavoro aveva dato in appalto un servizio di linea.
Nel confermare la sentenza di primo grado, con la quale era stato respinto il ...
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