ACCEDI
Martedì, 1 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

La gratuità dell’atto può incidere sulla confisca di prevenzione

La Cassazione si è pronunciata sul caso di un immobile donato dai nonni ai nipoti

/ Stefano COMELLINI

Mercoledì, 28 marzo 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con due distinte sentenze, le nn. 14163 e 14165 depositate ieri, la Cassazione ha fissato i diversi requisiti della “confisca di prevenzione”.

Tale misura patrimoniale è stata introdotta nel nostro ordinamento con la L. n. 646/1982 al fine di contrastare, con maggiore efficacia, la criminalità organizzata mafiosa, mediante l’aggressione ai beni mobili e immobili di soggetti anche solo indiziati di far parte dell’associazione illecita, separando l’ablazione patrimoniale dall’accertamento giudiziale della commissione di specifici reati.
Nelle organizzazioni mafiose la forza economico-finanziaria dell’organizzazione costituisce infatti garanzia di esistenza e potere di fatto sul territorio.

D’altronde, l’efficacia della misura di prevenzione patrimoniale ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU