Il conducente non può effettuare il riposo settimanale regolare sul camion
Nel caso di accertamento di un riposo di quel tipo nel veicolo, potrà essere contestata la violazione dell’art. 174 comma 7 del Codice della strada
Con la circolare n. 300/A/3530 del 30 aprile scorso, il Ministero dell’Interno è intervenuto in merito a una pronuncia della Corte di Giustizia Ue, chiarendo che il riposo settimanale regolare dei conducenti di autoveicoli da trasporto previsto ai sensi del Regolamento CE n. 561/2006 non deve avvenire a bordo dello stesso veicolo, bensì in luoghi più funzionali al recupero delle energie psicofisiche del lavoratore.
Pertanto, laddove venga accertata tale violazione, troveranno applicazione determinate sanzioni amministrative con importo massimo fino a 1.701 euro.
Entrando nel dettaglio, il riferimento giurisprudenziale richiamato dal Ministero dell’Interno è la sentenza nella causa C-102/16, del 20 dicembre 2017 e originata da un ricorso che un’impresa di trasporto belga
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