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NOTIZIE IN BREVE

Fissati i contributi volontari 2018 per il settore agricolo

/ REDAZIONE

Venerdì, 29 giugno 2018

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Con la circ. n. 83 di ieri, l’INPS ha illustrato le modalità di calcolo, per l’anno 2018, dei contributi volontari relativi alle varie categorie di lavoratori agricoli, diversificate in relazione alla tipologia e alla Gestione di appartenenza dei prosecutori volontari.

Innanzitutto, l’Istituto previdenziale comunica che, con riferimento ai lavoratori agricoli dipendenti autorizzati alla prosecuzione volontaria (sia entro il 30 dicembre 1995 che successivamente a tale data), l’aliquota, a partire dal 1° gennaio 2018, è pari al 28,90%.

Invece, per i coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali, vengono riportate, in forma tabellare, le 4 classi di reddito settimanale in base alle quali è previsto il pagamento dei contributi volontari da parte di tali lavoratori, con un minimo di 56,57 euro settimanali, in caso di autorizzazione alla contribuzione volontaria accordata prima del 31 dicembre 1995, ovvero di 66,99 euro settimanali, in caso di autorizzazione successiva a tale data.

La circolare in commento indica poi i contributi integrativi volontari per gli operai agricoli a tempo indeterminato e determinato e la disciplina relativa ai piccoli coloni e compartecipanti familiari, nonché ai coloni e mezzadri reinseriti nell’Assicurazione generale obbligatoria (i quali versano i contributi volontari con differenti modalità, a seconda se autorizzati prima o dopo il 12 luglio 1997, data di entrata in vigore del DLgs. 184/97).

Con particolare riferimento agli operai agricoli, l’INPS ricorda che i contributi integrativi sono commisurati all’imponibile contributivo determinato in base alle retribuzioni percepite, sul quale deve essere applicata l’aliquota IVS vigente nel settore che, per l’anno 2018, per il FPLD è pari al 28,90%.

Invece, in merito ai piccoli coloni e compartecipanti familiari, si ricorda che il Ministero del Lavoro, con un apposito decreto del 10 maggio 2018, ha determinato le retribuzioni medie giornaliere valevoli per il corrente anno.
Per tali lavoratori, le aliquote contributive che devono essere applicate sono quelle sopra indicate per gli operai a tempo determinato valide per l’anno 2018.

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