Regime forfetario per ASD e SSD anche senza comunicazione alla SIAE
L’Agenzia ha chiarito che è sufficiente il comportamento concludente e l’opzione nel quadro VO, ferme restando le sanzioni
Chiarimenti sulle principali agevolazioni fiscali previste per le associazioni e società sportive dilettantistiche non lucrative e sull’impatto della riforma del Terzo settore sulle stesse. L’Agenzia delle Entrate, con la corposa circolare n. 18 di ieri, affronta alcune questioni emerse nel corso di un tavolo tecnico con il CONI, fornendo altresì un’analisi della qualificazione tributaria di tali soggetti e un riepilogo delle previsioni agevolative.
Con particolare riferimento al regime di favore di cui alla L. 398/91 (che prevede modalità di determinazione forfetaria del reddito imponibile e dell’IVA, nonché semplificazioni contabili e dichiarative), si ricorda che possono optare per tale regime le associazioni e le società sportive dilettantistiche senza fini di lucro ...
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