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FISCO

Per le violazioni del principio «all in-all out» sanzionabile solo il vantaggio netto

Il Consorzio Studi e Ricerche fiscali del Gruppo Intesa Sanpaolo analizza l’attuazione del Gruppo IVA

/ Simonetta LA GRUTTA

Giovedì, 2 agosto 2018

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Ieri, 1° agosto 2018, il Consorzio Studi e Ricerche fiscali del Gruppo Intesa Sanpaolo ha emanato la circolare informativa n. 5/2018 che tratta dell’attuazione del Gruppo IVA in Italia. L’istituto, introdotto dalla legge di bilancio 2017 e disciplinato dal Titolo V-bis del DPR 633/72, ha come effetto principale il portare a esistenza, ai soli fini IVA, un soggetto passivo unico a cui partecipano tutti i gli esercenti imprese, arti o professioni, stabiliti nel territorio dello Stato tra i quali ricorrano congiuntamente i vincoli finanziario, economico e organizzativo, in applicazione del principio “all in-all out”.

Il regime opzionale determina per i partecipanti la perdita dell’autonomia soggettiva ai fini IVA, cosicché le operazioni tra gli stessi non hanno rilevanza

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