Regime degli impatriati anche in caso di distacco all’estero
Il rientro deve essere legato a particolari situazioni, come l’attribuzione di un nuovo ruolo aziendale
Il regime degli impatriati di cui all’art. 16 comma 2 del DLgs. 147/2015 spetta nel caso in cui il rientro dopo il distacco all’estero del dipendente sia legato a un ruolo aziendale differente rispetto a quello originario grazie alle competenze maturate.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 76 di ieri, superando di fatto la precedente posizione in merito all’ipotesi di distacco, che era stata considerata esclusa dall’agevolazione.
L’art. 16 del DLgs. 147/2015 non disciplina espressamente la posizione del soggetto distaccato all’estero che rientri in Italia; ciò a differenza di quanto previsto dall’art. 3 comma 4 della L. 238/2010, concernente il regime di favore per i c.d. “controesodati”, che invece escludeva ...