Fino al 2007 sponsorizzazioni tra le spese di rappresentanza
In base alla vigente normativa, dovrebbero in ogni caso considerarsi di pubblicità
L’ordinanza della Cassazione n. 25021, depositata ieri, ritorna sulla questione della classificazione delle spese di sponsorizzazione tra quelle di pubblicità ovvero di rappresentanza. Il tema si presenta di peculiare attualità anche alla luce dei controlli che, al riguardo, sono svolti dall’Amministrazione finanziaria.
L’assunto che pare maggiormente significativo è quello secondo cui, in base alla normativa vigente fino al 2007, le spese in esame devono essere ricondotte tra quelle di rappresentanza, in quanto idonee, al più, “ad accrescere il prestigio dell’impresa”.
Letta a contrario, tale affermazione sembra costituire l’implicita conferma che, nell’attuale contesto legislativo, le spese di sponsorizzazione devono essere considerate di pubblicità
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