Accise da includere nella base imponibile IVA
La conferma arriva dalla Cassazione; l’inclusione non deve essere operata se si tratta di importi anticipati in nome e per conto del soggetto passivo
Nel corrispettivo finale sul quale applicare l’IVA devono essere inclusi i tributi di ogni genere (eccetto l’IVA stessa) posti a carico del destinatario, compresi quelli che gravano sulla produzione e sulla vendita dei beni, come le accise. Si tratta di uno dei principi sanciti dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 24015/2018, riguardante un caso relativo alle accise per la vendita di alcoli.
Trovano conferma, dunque, le indicazioni fornite in materia dalla prassi amministrativa.
Si premette che la base imponibile IVA è costituita, in sintesi, “dall’ammontare complessivo dei corrispettivi dovuti al cedente o prestatore secondo le condizioni contrattuali, compresi gli oneri e le spese inerenti all’esecuzione e i debiti o altri oneri verso terzi accollati al ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
