L’esterometro misura gli acquisti da soggetti non stabiliti
Le operazioni attive sono pienamente «sostituibili» dall’emissione di fattura elettronica
La comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere, introdotta dall’art. 1 comma 3-bis del DLgs. 127/2015 a decorrere dall’anno di imposta 2019, dovrà essere effettuata secondo le modalità operative già seguite per la precedente comunicazione dei dati delle fatture. La prima comunicazione transfrontaliera dovrà essere eseguita entro il 28 febbraio 2019, con riferimento alle fatture emesse e registrate per il mese di gennaio 2019.
Gli aggiornamenti che le case di software hanno appena rilasciato attestano che la comunicazione in esame seguirà le regole già in uso per il più ampio adempimento (“spesometro”) dovuto sino all’anno di imposta 2018 a norma dell’art. 21 del DL 78/2010 (e la cui ultima comunicazione è fissata, anch’essa, per il 28 febbraio